domenica 12 febbraio 2012

In questo dedalo affollato di Minotauri che chiamano Amore l’unico filo che mi hanno dato è quello da torcere…

Il ragazzo che nella notte dei tempi mi rivelò che la Befana non esisteva fu lo stesso che mi spiegò, di lì a qualche mese, come venivano concepiti i bambini: lo odiai, lo odiai a tal punto che decisi di fidanzarmici! Lasciai che mi venisse a prendere a scuola, che mi portasse lo zaino a righe gialle e bianche con suddita devozione, che mi scarrozzasse in bici davanti agli amici, poi un bel giorno approfittai della sua assenza per chiedere ad un’amica comune di riferirgli che lo mollavo, non mi andava più.
L’amica accolse l’ingrato compito senza battere ciglio e interpretai il suo silenzio come un gesto di comprensivo rispetto e consolidata complicità.
Tempo una settimana e i due si misero insieme alla facciaccia mia e ci restarono per un bel po’…
E questo, Signore e Signori, è solo l’inizio della mia ormai lunga carriera sentimentale, della mia interminabile gavetta emotiva che spero mi conduca alla pensione prima della menopausa…
Tra tutti gli esemplari da collezione che mi sono capitati potrei tranquillamente distinguere due macrocategorie, due grossi insiemi: quello dei “Non roviniamo l’amicizia”che poi vuol dire “Non mi piaci abbastanza da fidanzarmi con te” e quello dei ”Io con te sto benissimo, ma non mi sento pronto ad avere una storia” che poi vuol dire “Non mi piaci abbastanza da fidanzarmi con te”.
L’ insieme intersezione è sempre lo stesso, quello degli stronzi ossia di quelli che è più facile gli cresca un foruncolo nel naso che un senso di colpa, quelli che, quando la coscienza gli rivolge la parola, saltano di soprassalto dallo spavento! Quelli che non si limitano a avere più relazioni contemporaneamente e a fare i salti mortali per tenerle segrete, no , le ostentano!!! Le mischiano tutte insieme come le carte di uno stesso mazzo: tutti insieme a ballare, a cena , al cinema … invitano ciascuna al compleanno dell’altra e questo è il modo più sicuro per guastare la festa a tutte.
Quale vantaggio traggono da questo gioco di merda? Si eccitano! Provano lo stesso solletico che provano i bambini quando commettono una marachella, provano finalmente un’emozione: li diverte l’idea che ognuna non sappia dell’altra e che , qualora qualcuna lo dovesse scoprire, non sarebbe autorizzata a recriminare una beneamata mazza perché non è la moglie né la fidanzata . Basta così poco per farli sentire potenti e non impotenti.
Nel frattempo accrescono la stima che gli altri membri del branco provano nei loro confronti e per un po’ possono fingere , meglio del solito, che valgono qualcosa: che campioni di animalità!
Oltre a questi, tra le varie specie di mostri marini e personaggi mitologici che ho avuto la sventura di incontrare voglio menzionare:
L’Uomo dalle 10 teste di cazzo, non fa in tempo a metterne a posto una che le altre 9 sono fottute;
L’Uomo metà uomo e metà canguro, con la fissa del fifty/fifty anche se andate a prendere un caffè;
L’Uomo mille peni infuocati, il cui unico modo per spegnerli indovinate qual è?
Lo so cosa state pensando, vi sembrano le solite menate della volpe sfigata che non riesce ad arrivare all’uva … e no! Riconosco i miei limiti e c’è un solo motivo per cui perdo tempo dietro a questi omminicchi: sono malata!
Si, è così! Mi piacciono i casi disperati, i reietti, le merdacce umane, ho il gusto per l’orrido, sono una specie di coprofila!
Di tutte le creature la più abominevole sono io!
Ciao, sono Ella , ho 38 anni e sono affetta da una sindrome della crocerossina, del paracadutista, del Titanic e di Don Chisciotte messe insieme, sono tre giorni che non sono innamorata e sto bene...

P.S. Ah , per dovere di completezza, il mio primo fidanzatino , quello della Befana, oggi è a Barcellona dove vive col compagno; questo è il tipico esempio di storia che deve essere giudicata nel lungo periodo…

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